Torno con grande piacere a parlarvi dei progetti curati da a.DNA project, che supporto (anche come media partner) e racconto da quando Urban Lives è online. Qualsiasi loro iniziativa, oltre a coinvolgere grandi nomi dell’arte urbana, è fortemente incentrata sulle persone e sui cittadini e sulla valorizzazione del territorio.
Il loro recente progetto “URBAN AREA – A Scena Aperta”, Il teatro dipinto sui muri di Ostia, ha preso il via domenica 17 aprile con una mostra, visitabile fino al 15 maggio, presso il Teatro del Lido di Ostia.
Nell’esposizione troverete circa 20 opere di altrettanti artisti in esposizione, tutti provenienti dalla scena dell’arte urbana italiana ed internazionale quali Diamond, Bol Pietro Maiozzi, Omino71, Mr.Klevra, Solo, NemO’s e molti altri, ma anche un reportage fotografico sugli interventi murali andati perduti all’interno degli spazi degli ex cineteatri Preneste (Pigneto) e Volturno (zona Termini), purtroppo attualmente inaccessibili.
Per chi, come me, ha vissuto quegli spazi, che rappresentavano un importante punto di aggregazione romana ma anche un luogo di ritrovo artistico e culturale, è un modo per ricordare, ma soprattutto è un modo per raccontarlo a chi non ha avuto la fortuna di visitarli.
Parallelamente alla mostra ha inoltre preso il via un progetto di interventi murali, nato con l’idea di creare un percorso che comprenda la zona di Ostia ponente dal Teatro Del Lido alla zona dell’Idroscalo.
Il primo intervento, concluso di recente, ha visto protagonisti gli artisti Jimmy C, australiano trasferitosi a Londra, e L7m, brasiliano di Sao Paulo, per la prima volta in Italia per un progetto di arte urbana.
Gli artisti, che hanno già collaborato in precedenti occasioni e intervenuti insieme, hanno dipinto le due pareti esterne della struttura del centro culturale “Affabulazione“, in piazza Marco Vipsanio Agrippa di Ostia, un’officina culturale punto di riferimento per le famiglie ed i ragazzi del quartiere.
I due artisti, rendendo omaggio a Roma, hanno lavorato incrociandosi ed alternandosi sui due muri, mescolando le loro tecniche tanto diverse quanto perfettamente complementari. Il risultato è davvero notevole e di grande impatto e la posizione dei muri, rivolti sulla piazza, fa sì che i passanti che entrano nell’area di Ostia possano ammirarli, come una quinta scenica che allarga lo sguardo su questo scorcio di città.
Un motivo in più per riscoprire Ostia e le sue bellezze.
Maggiori informazioni:
Sito a.DNA project
Pagina Facebook Urban Area
Sito Jimmy C
Sito L7m
Photo credits: Matteo Giovannone, a.DNA project