Gli appassionati di street art

Quando penso alla street art e ai mille casini che porta con sé mi viene in mente Rosa.
Avrà più di settant’anni, sguardo severo, maniche sempre su, grembiule da cucina, passo breve e veloce, parlata breve e veloce.
Qui la chiamiamo resdora, cioè la donna che governa la famiglia e domina la cucina. Lei, da là, tira fuori cose incredibili in quanto a gusti e quantità. “Rosa ma quanto sale c’ha messo?” “Un po” “Rosa, la cottura, di quanto tempo?” “Non troppa eh”; dicono che ha imparato dalla madre, ma secondo me è nata capace. Lo so, voi siete qui per leggere di street art e non della Rosa, ma portate pazienza che all’argomento ci arriviamo.guerrillatentazioni2 Rosa fa da mangiare perché è una questione di famiglia, e lo fa bene perché è una questione di salute (abbondante, a volte). Non ci sono altri particolari motivi. Un giorno un tizio, mise un insegna con scritto “cibo tradizionale”, fece da mangiare più o meno come Rosa, e la gente pagò trenta euro a testa. Un altro giorno un altro tizio mise un’insegna con scritto “cucina tipica”, dimezzò la dose e chiese cinquanta euro. Un altro giorno ancora un altro tizio si fece chiamare chef, mise sull’insegna il nome Rosa, dimezzò la dose già dimezzata, e chiese cento euro a testa. Mentre accadeva tutto questo Rosa dalla sua cucina continuava a fare da mangiare per i figli e i nipoti, ignorando più o meno tutto. “Rosa ma ha mai visto i programmi tivù sulla cucina?” “No veh, io guardo Linea Verde alla domenica mattina e basata”.”Rosa, una cortesia: guardi questo programma su questo canale”. “Va bene nani, lo guardo”. Non credevo che Rosa seguisse il mio consiglio, e non credevo nemmeno tirasse così tante madonne quando l’ho incontrata qualche giorno dopo. La sua immagine che prende a schiaffi lo Sieff (come li chiama lei) stellato, giuro che non riesco a cavarmela dalla mente. E la street art? dov’è in tutto questo? Preso dalla foga del racconto mi sono perso. Scusatemi. Tra l’altro ora non ho nemmeno il tempo di tornare sull’argomento perché ho una prenotazione da Rosa, no non la resdora, ma al ristorante stellato, dove andiamo tutti noi appassionati di cibo tipico.
Immagini: “Le tentazioni dell’uomo moderno” (particolare) tratto da Le Tentazioni di S.Antonio dei GUERRILLA SPAM.
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