Pochi artisti in Italia riescono a raccontare, come Ericailcane, le debolezze umane attraverso opere solo apparentemente fiabesche e innocenti. I protagonisti dei suoi disegni sono infatti animali “umanizzati”, allegorie di problematiche sociali e ambientali.
Nel caso del’opera realizzata insieme all’artista Bastardilla a Villa Minozzo (RE), sull’intera facciata del teatro dei Mantellini, il protagonista è un grande burattinaio con le sembianze di lupo che regge i fili di un’umanità-gregge in estatica contemplazione, mentre in contemporanea un pezzo di mondo si libera e ribella recidendo i fili.
Il murale è certamente di grande impatto e, come per altre opere dell’artista in altre città, l’accoglienza locale è stata tendenzialmente positiva ma ha destato comunque molti pareri discordanti e discussioni.
Come riportato sulla Gazzetta di Reggio vernice e i materiali sono stati a carico dell’Associazione Culturale Villacultura, associazione di promozione culturale che opera a Villa Minozzo e sul Territorio dell’Appennino. mentre i due artisti non hanno voluto alcun compenso per la realizzazione.
Un ringraziamento speciale per le foto a Robby Rent.
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Villa Minozzo ! Nice town with nice artists and no thugs!