#EVENTO: cremazione delle opere di Guerrilla Spam + Hogre

Con la frase “Annunciamo la prematura dipartita di Hogre e Guerrilla Spam e celebriamo la loro opera con una mostra in memoriam” Laszlo Biro presenta la mostra attualmente in corso nella galleria romana di Pigneto.
Niente paura, gli artisti sono in salvo, la loro “Mostra in memoriam” è una provocazione, forse una delle più originali degli ultimi anni, di sicuro, al di là dell’indubbia qualità delle opere, qualcosa che lascerà il segno… nella nostra memoria di appassionati di arte urbana e sui muri bruciacchiati di Laszlo Biro.
Ogni giorno, per un mese, viene dato fuoco a una delle opere presenti nella galleria, ovvero 8 serigrafie, 1 per ogni serie. Se la gente non si sbrigherà non acquisterà un bel niente.

 
Ma cosa accomuna questi artisti? Non solo l’amicizia ma il desiderio, mai celato, di provocare, di analizzare e combattere il sistema. Dopo l’ultima precedente collaborazione, la Shit Art Fair, di cui vi abbiamo già parlato e a cui abbiamo preso parte, siamo lieti di raccontarvi e dare spazio a questa nuova provocazione.
Ho fatto quattro chiacchiere con i Guerrilla Spam e mi hanno raccontato che per la preparazione della mostra ci sono voluti circa sei mesi, il che dimostra ancora una volta quanto lavoro e passione ci sia dietro ai loro eventi e attacchi urbani.
In tutti questi mesi oltre a ideazione e realizzazione delle opere originali hanno realizzato una serie di serigrafie e, soprattutto, hanno dovuto trovare un posto adatto per bruciare tutto. Come potete immaginare non è impresa facile trovare una galleria disposta ad “atti piromani”!
Sulla collaborazione con Hogre mi raccontano che è innanzitutto un amico, solo dopo viene l’artista che stimano molto a livello di grafica e di stile, e che soprattutto condivide con loro “un approccio “da strada” che oggi pochissimi, ribadiamolo, “pochissimi”, hanno. Ci riteniamo veramente fortunati a conoscerlo”.
Per quanto riguarda la mostra mi raccontano che “affronta molte tematiche; innanzitutto quella religiosa, analizzata in due modi paralleli ma differenti. Hogre si è soffermato più sugli aspetti introspettivi e psicologici, noi su quelli più materiali ed esteriori. Abbiamo trattato la corruzione nel clero, gli abusi di potere, gli scandali sessuali. La seconda tematica è la nostra riflessione sul mercato dell’arte e su ciò che la “street art” è diventata. Abbiamo deciso di sovvertire le normali logiche di dipendenza dell’artista dal compratore, creando delle opere destinate ad essere bruciate”.
Non mi resta che ringraziare i Guerrilla Spam e correre a comprare una serigrafia… prima che vengano tutte bruciate!
 
Photo credits (INAUGURAZIONE MOSTRA): Giorgio Talpa G 44 Silvestrelli
Informazioni sulla mostra:
Laszlo Biro
Via Braccio da Montone 56
Mar-Sab 14.30-19.30
Fino al 20 febbraio 2015

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