Tre artisti diversi incontrati in tre città diverse: strano imbattersi in artisti spesso geograficamente lontani, ma vicini per indole e attitudine, per poi scoprire che hanno dato vita a un’opera unica, una combo.
Sto parlando di Giorgio Bartocci, Antonio Zolta ed Ema Jons. Con i primi due ho avuto il piacere, quasi un anno fa, di trascorrere insieme una giornata al Castello di Zak, vicino Milano, nel corso di un viaggio alla scoperta di posti abbandonati e non solo. È stato quindi un piacere sapere di questo nuovo loro incontro a Milano, in compagnia di Ema Jons, artista di cui ho avuto già il piacere di parlarvi.
I tre artisti si sono incontrati a Milano e hanno dato vita alla loro prima combo, a via Watteau, Leoncavallo spa.
Come mi ha raccontato Giorgio Bartocci il risultato è stato leggermente al di sotto delle aspettative, a causa della superficie molto grezza, ma sono comunque soddisfatti.
Volontà dei tre quella di creare una simbiosi tra umani e umanoidi, quasi una texture in cui si confondessero le tre parti e i diversi stili.
E mi sembra che ci siano ampiamente riusciti.
Maggiori informazioni:
Giorgio Bartocci
Ema Jons
Zolta
Foto credits: Claudio Gastaldo
Tags from the story
ema jons, giorgio bartocci, leoncavallo milano, milano arte urbana, milano street art, zolta
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